Detect, il servizio Clipeo che ti aiuta a fotografare la situazione patrimoniale di una persona fisica
Se il vostro debitore non rispetta il pagamento dovuto o se il vostro ex coniuge non paga l’assegno di mantenimento che vi spetta, è bene svolgere indagini patrimoniali sul soggetto per poter intraprendere poi un’azione di recupero.
Indagini Patrimoniali per orientare al meglio le azioni di recupero
Le Indagini Patrimoniali, fornendo una fotografia dei beni aggredibili, sono uno strumento efficace quando si ha la necessità di avere un quadro completo su un debitore, prima di incorrere in costose azioni legali per recuperare un credito.
Indagini Patrimoniali e Recupero Credito
Quando dobbiamo recuperare un credito, infatti, è indispensabile avere informazioni sul soggetto come, ad esempio, rintracciare il posto di lavoro ed individuare il suo attuale stato economico/patrimoniale, al fine di poter intraprendere l’azione di recupero.
Per questo è bene effettuare Indagini Patrimoniali complete, che comprendano innanzitutto la ricerca della residenza del debitore dove poter recapitare l’ingiunzione di pagamento oltre a qualsiasi altro bene a lui intestato. Questo è necessario per poter valutare se sussistono i presupposti per procedere legalmente con un’azione di pignoramento.
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Il servizio fornisce un quadro nitido dello stato economico e patrimoniale del soggetto. Il report mira ad individuarne l’attuale residenza e domicilio ed è corredato dall’accertamento dell’occupazione del debitore, sia alle dipendenze di terzi che autonoma, oltre ai trattamenti pensionistici eventualmente percepiti.
Il report, inoltre, è impreziosito da un’ispezione catastale che individua i beni immobili presenti sul territorio nazionale posseduti dal soggetto e verifica la presenza di autoveicoli a lui intestati.
Cosa spetta alla moglie dopo la separazione?
Quando due coniugi si separano pongono definitivamente fine a ogni precedente legame, cessando, quindi, tutti gli obblighi di convivenza, fedeltà e assistenza, se non entro alcuni limiti collegati all’assegno di mantenimento.
L’assegno è dovuto nella misura in cui permette all’ex di essere economicamente indipendente. Va tuttavia sottolineato che, la conservazione del tenore di vita goduto durante il matrimonio, non rappresenta più un parametro di riferimento utilizzabile ai fini del giudizio.
Leggi l’articolo: http://blog.clipeo.it/separazione-mantenimento/divorzio-lex-sceglie-di-licenziarsi-niente-assegno/
Affinché il giudice possa determinare correttamente l’importo dell’assegno di mantenimento può essere utile ricorrere ad un’indagine patrimoniale.
Inoltre, nel caso in cui il mantenimento non venga rispettato, è possibile chiedere un risarcimento per il mancato pagamento.
Calcolo assegno di mantenimento
Il calcolo dell’assegno di mantenimento viene effettuato tenendo conto del reddito complessivo della famiglia e della necessità di assicurare una tutela al coniuge economicamente più debole e ai figli, eliminando quegli squilibri reddituali che possono incidere sul tenore di vita al momento della cessazione del rapporto coniugale.
- L’entità dell’assegno di mantenimento viene quindi determinata sulla base di questi criteri di massima: quanto al coniuge economicamente più debole, in relazione alle circostanze e ai redditi dell’obbligato, ovvero, tenuto conto delle condizioni, dei redditi e del contributo economico dato da entrambi alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio personale o comune;
- per il mantenimento dei figli, secondo un “principio di proporzionalità”, da determinare considerando le attuali esigenze degli stessi; il tenore di vita goduto in costanza di convivenza con entrambi i genitori; i tempi di permanenza presso ciascuno di loro; le risorse economiche di entrambi i genitori; la valenza economica dei compiti domestici e di cura assunti da ciascun genitore.
Assegno di mantenimento figli maggiorenni
Il dovere al mantenimento dei figli maggiorenni impone ad entrambi i genitori l’obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli tenendo conto delle loro aspirazioni, in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo, non prevedendo alcuna cessazione per via del raggiungimento della maggiore età.
Ciò, dunque, sottolinea il fatto che l’assegno di mantenimento va versato anche al figlio maggiorenne; qualora si dovesse verificare il caso di omesso mantenimento è quindi possibile richiedere un risarcimento.
Grazie a DETECT, potrai avere un aiuto concreto e garantirti trasparenza e correttezza in questa delicata situazione; otterrai una fotografia nitida e fedele della situazione aggiornata dell’ex coniuge, affinché possa essere svolta un’indagine accurata in grado di fornire un quadro completo sul soggetto.
Quando hai bisogno di identificare con esattezza la situazione patrimoniale di un soggetto, Detect è la risposta. Richiedilo on line.